LA BUSSOLA - Il mercato del lavoro veneto nel terzo trimestre 2021
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Questo numero della Bussola espone la situazione occupazionale del lavoro dipendente in Veneto con focus sul terzo trimestre e sul mese di settembre del 2021. I dati commentati, come tutti quelli di origine amministrativa, sono soggetti a costante aggiornamento e revisione anche per il passato, e perciò non sono ancora pienamente assestati ma risultano già in grado di fornire molto tempestivamente informazioni utili e affidabili per individuare i trend in corso.
Il mese di settembre conferma la positiva tendenza assunta dal mercato del lavoro regionale con un volume di assunzioni appena superiore a quello fatto registrare nell’analogo mese del 2019 (65.400 rispetto alle 64.900) e con un saldo largamente più positivo (+1.000 rispetto a -3.000). È un bilancio numericamente imputabile ai contratti a tempo determinato che dopo aver a lungo sofferto si giovano della ripresa delle attività e vanno a colmare un vuoto preesistente, sfruttando il prolungamento meteorologico della stagione estiva.
Il saldo tra assunzioni e cessazioni nel terzo trimestre 2021 è stato pari a quasi +5.500 unità, quando nell’analogo periodo del 2019 era stato negativo per -2.400. Il numero delle assunzioni è anch’esso superiore del +4% rispetto al 2019, soprattutto grazie ai risultati dei mesi di luglio e agosto.
Anche nel mese di settembre il numero di licenziamenti economici collettivi e individuali si conferma essere sempre inferiore a quelli degli anni “normali”: i lavoratori interessati sono stati 271, il -53% rispetto all’analogo mese del 2019, con un numero di imprese coinvolte pari a 185 (erano state 297). Complessivamente dopo lo sblocco hanno perso il lavoro causa licenziamento 1.138 lavoratori, dipendenti da 629 aziende.
LA BUSSOLA | Il mercato del lavoro veneto nel terzo trimestre 2021
Numeri precedenti
- Data di Pubblicazione
- 08/10/21