LA BUSSOLA - Il mercato del lavoro veneto nel secondo trimestre 2013
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Briciole di pane
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Giunti a metà anno le stime sul livello dell'attività economica – a metà tra previsioni e preconsuntivi – cominciano a stabilizzarsi. Esse attestano la persistenza di un contesto assai difficile per l'economia veneta: per il 2013 Prometeia, con i dati rilasciati a luglio, calcola un calo del pil dell'1,8%, esito di una dura contrazione della domanda interna pari al -3,0% (investimenti -6,6%, consumi collettivi -1,0%, consumi delle famiglie -2,4%) che non trova contrappeso nella dinamica delle esportazioni, pur ancora positiva (+2,4% in valori nominali, +1,3% a valori costanti). Dato questo contesto, i segnali provenienti dal mercato del lavoro non possono essere positivi. Così i dati Istat, disponibili per il primo semestre dell'anno, segnalano una forte caduta degli occupati (addirittura -51.000 tra secondo trimestre 2012 e secondo trimestre 2013) con un'accelerazione nella discesa del tasso di occupazione ora su valori prossimi al 63% (tre punti in meno rispetto ai valori pre-crisi) e con un tasso di disoccupazione tendenziale attestato tra il 7 e l'8%.
I dati del Silv (Sistema informativo lavoro veneto) ricavati dalle comunicazioni obbligatorie delle imprese tracciano anch'essi, su base annua, un bilancio negativo: il saldo tendenziale delle posizioni di lavoro dipendente (al netto del lavoro domestico e del lavoro intermittente) a fine giugno 2013 era pari a circa 15.000 unità; cumulando questo risultato con quanto accaduto nel quadriennio precedente, considerando quindi l'intero arco della crisi (30 giugno 2008 – 30 giugno 2013), si totalizza una contrazione delle posizioni di lavoro in Veneto pari a 90.000 unità. Su base trimestrale la medesima fonte fornisce però qualche timida indicazione positiva. Per l'insieme dei rapporti di lavoro dipendente si osserva infatti un leggerissimo recupero tendenziale delle assunzioni e una dinamica dei saldi che può, se confermata dagli sviluppi dei prossimi mesi, avvalorare l'ipotesi, avanzata da diversi analisti congiunturali, che il punto di minimo del ciclo economico è stato toccato in primavera, tra maggio e giugno. I punti critici rimangono numerosi:
- il recupero delle assunzioni riflette non tanto un reale incremento quanto lo spostamento, suggerito/imposto dalla riforma del mercato del lavoro del 2012 (l. 92), verso contratti di lavoro dipendente (a termine) di rapporti di lavoro in precedenza regolati con contratti di lavoro intermittente o di collaborazioni a progetto;
- non ci sono segnali positivi per i contratti a tempo indeterminato: in particolare sono diminuite le trasformazioni, quelle dei contratti di apprendistato a causa della contrazione della relativa platea di riferimento (nel 2009 le assunzioni di apprendisti erano crollate rispetto all'anno precedente) e quelle dei contratti a termine per ragioni legate alla tempistica, raramente ben coordinata, delle politiche del lavoro (alcune trasformazioni sono state anticipate in ottobre-novembre 2012 per beneficiare degli incentivi predisposti dal decreto interministeriale del 5 ottobre; da gennaio 2013 non sono più previsti gli incentivi per i lavoratori in mobilità a seguito di licenziamento individuale; gli incentivi previsti dalla l. 92/2012 a partire dal 1 gennaio 2013 hanno necessitato di tempo per entrare a regime; anche le attese per le iniziative del nuovo Governo in materia di incentivi possono aver indotto le imprese a ritardare le assunzioni o le trasformazioni);
- la quota di assunzioni a part time è sempre più elevata: per i contratti a tempo indeterminato sfiora ormai il 50%;
- i flussi di ingresso negli elenchi dei lavoratori disponibili rimangono assai elevati (oltre 50.000 per trimestre), come pure la difficoltà ad uscirne;
- l'intervento degli ammortizzatori sociali per il sostegno del reddito dei lavoratori rimasti privi di impiego continua ad essere oltremodo rilevante: nel secondo trimestre 2013 si sono registrate oltre 18.000 nuove prestazioni di Aspi e MiniAspi.
Numeri precedenti
- Data di Pubblicazione
- 27/06/13