Contratti a tempo indeterminato
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Sono oltre 145.000 le assunzioni a tempo indeterminato effettuate in Veneto nel 2015, cui si sommano circa 61.000 trasformazioni da tempo determinato e da apprendistato. I dati aggiornati al 31 dicembre 2015 confermano così una decisa crescita del ricorso a questa tipologia contrattuale, con una netta accelerazione nel mese di dicembre, chiaramente collegata alla volontà delle imprese di usufruire della decontribuzione prevista per il 2015, che la legge di stabilità 2016 ha ridotto sia per entità (da 8.060 euro a 3.250 euro annui) che per durata (da tre a due anni).
In particolare, le assunzioni sono aumentate dell'81% rispetto al 2014, quando erano state 80.600, e le trasformazioni del 62% (erano 38.000). A dicembre, l'incremento è stato del 577% (24.000 assunzioni contro le 3.500 di dicembre 2014).
Per quanto riguarda le cessazioni, il trend di crescita non risulta significativamente accelerato a fine anno, con una variazione complessiva per l'intero 2015 del +10%.
L'esito congiunto di assunzioni, trasformazioni e cessazioni ha portato a un saldo positivo per oltre 55.000 unità, contro un dato corrispondente per il 2014 negativo e pari a -19.000 unità.
Riguardo alle altre tipologie di contratti di lavoro dipendente e parasubordinato, le assunzioni con contratto a tempo determinato sono sostanzialmente stabili (-1% nel 2015), grazie anche alla crescita delle assunzioni stagionali (+5%), mentre continua la forte crescita delle proroghe, dopo la liberalizzazione varata dal "decreto Poletti" (+24%). Continua, invece, la netta flessione dell'apprendistato (-10%) e del lavoro intermittente (-7%), che in parte sembra sostituito dai "voucher" che si vanno rapidamente diffondendo.
In calo anche le collaborazioni a progetto (-37%). Ciò è dovuto anche al fatto che dal 25 giugno 2015 non è più possibile stipulare contratti di collaborazione a progetto, mentre è ancora possibile stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Per le Pubbliche Amministrazioni il divieto di stipulare collaborazioni coordinate e continuative scatterà il 1° gennaio 2017.
Continua a crescere, infine, il ricorso a tirocini (+13%), stage, borse di lavoro e lavori socialmente utili.
Vai alla Misura/67 I contratti di lavoro a tempo indeterminato. Aggiornamento al 1 gennaio 2016.