Crisi aziendali: pubblicato il report con i dati del 2017
Menù di navigazione
Briciole di pane
Aggregatore Risorse
Sono state 271 le comunicazioni di avvio di una procedura di crisi aziendale presentate in Veneto nel corso del 2017, quasi la metà rispetto a quelle dell'anno precedente. Dimezzato anche il numero delle aziende e dei lavoratori potenzialmente coinvolti, rispettivamente 231 (-46%) e 8.041 (-29%).
È quanto emerge dai dati del report sulle crisi aziendali a cura dell'Osservatorio sul mercato del lavoro di Veneto Lavoro, che confermano così una tendenza in atto ormai da tre anni. Dopo i picchi registrati tra il 2013 e il 2014, infatti, le nuove aperture di crisi hanno toccato nell'ultimo anno il valore minimo storico.
Contestualmente alle aperture, diminuisce anche il numero di accordi sottoscritti tra le parti sociali per la gestione delle crisi e che prevedono il ricorso alla Cassa integrazione straordinaria o alle procedure di licenziamento collettivo: nel 2017 sono stati 194 contro i 509 del 2016.
Proprio sul fronte dei licenziamenti, a diminuire non sono solo quelli collettivi (-45%), cui si fa sempre meno ricorso anche a causa del superamento dell'indennità di mobilità, ma anche i licenziamenti individuali per motivi economici, che rappresentano il 72% del totale e che sono passati dai 28.600 del 2016 ai 25.600 del 2017 (-10%). In controtendenza i licenziamenti disciplinari, cresciuti del 9%. Complessivamente, tra gennaio e dicembre 2017 le cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato per licenziamento sono state 35.300 (-13%).
Sul fronte degli ammortizzatori sociali, i dati Inps segnalano un deciso calo delle ore autorizzate di Cassa integrazione ordinaria (Cigo), che ammontano complessivamente a 9,8 milioni (-43%), e uno ancora più marcato per la Cassa integrazione straordinaria (Cigs), circa 15,2 milioni (-52%). Una quota sempre più rilevante di attivazioni di Cigs (64%) è riconducibile ai contratti di solidarietà, che il Jobs Act ha reso causa specifica di Cigs, incentivandone in vari modi il ricorso. Le aziende che nel 2017 hanno effettivamente attivato meccanismi di cassa integrazione straordinaria sono state 161 contro le 295 del 2016. In calo anche il ricorso alla Cassa integrazione in deroga, per la quale è in fase di avvio il processo di sostituzione con altri strumenti quali il Fondo d'integrazione salariale (Fis) e vari Fondi specifici. Le ore autorizzate di Cig in deroga sono state complessivamente 1,7 milioni (-34%).
Si specifica che i dati relativi alla fruizione delle integrazioni salariali degli ultimi anni non sono agevolmente confrontabili in quanto risentono delle modifiche sostanziali e procedurali introdotte dalla riforma di tale istituto.
Scarica il report Crisi aziendali - IV trimestre 2017 >>>
Vai all'allegato statistico e ai numeri precedenti >>>