Dal 6 marzo al via le domande per il Reddito di Cittadinanza
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Da domani, mercoledì 6 marzo 2019, sarà possibile fare richiesta per il Reddito di Cittadinanza, la misura di sostegno per famiglie in difficoltà che mira al reinserimento nel mondo del lavoro e all'inclusione sociale.
Possono presentare domanda i cittadini italiani, europei o titolari del diritto di soggiorno che fanno parte di un nucleo familiare con:
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ISEE inferiore a 9.360 euro;
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patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro (ad esclusione della casa di abitazione);
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patrimonio mobiliare inferiore a 6.000 euro;
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reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui (9.630 se la famiglia risiede in un'abitazione in affitto).
In base ai requisiti posseduti il Reddito di cittadinanza può variare dai 480 euro ai 9.360 euro annui. È erogato dall'INPS dal mese successivo a quello della richiesta, per un periodo di massimo 18 mesi.
La richiesta può essere presentata presso gli uffici postali, i CAF e, se in possesso delle credenziali SPID, per via telematica sul sito www.redditodicittadinanza.gov.it. È consigliabile aver richiesto il proprio ISEE ed esserne già in possesso prima di presentare la domanda. Per poter essere inseriti nel programma già da aprile la domanda può essere presentata fino al 31 marzo. Le domande non saranno verificate secondo un ordine cronologico e non c'è quindi necessità di presentarsi agli sportelli abilitati nei primissimi giorni.
Anche se in questa prima fase i Centri per l'Impiego non sono direttamente coinvolti, a partire da domani in tutte le sedi dei CPI del Veneto saranno affissi avvisi sulle modalità e le procedure di richiesta del Reddito di Cittadinanza. I beneficiari del RdC saranno infatti convocati dai CPI solo successivamente al rilascio del Reddito da parte dell'Inps.