Protocollo d'intesa sul caporalato
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È stato sottoscritto a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, alla presenza tra gli altri del Presidente della Regione del Veneto, dell'Assessore regionale al lavoro, del Presidente dell'Anpal e del Direttore di Veneto Lavoro, Tiziano Barone, il protocollo d'intesa in materia di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo in agricoltura.
L'intesa impegna i firmatari a condividere le banche dati e a fare squadra per prevenire e contrastare fenomeni di sfruttamento lavorativo e pratiche illegali nei lavori agricoli, e in particolare:
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promuovere concrete azioni per rafforzare le condizioni di legalità, di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro del settore agricolo, ed efficaci azioni di informazione e tutela dei diritti dei lavoratori, con particolare riferimento alle vittime di grave sfruttamento;
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prevedere, in osservanza della normativa in materia di trattamento dei dati personali, lo scambio di informazioni rilevanti, anche tramite l'eventuale condivisione di dati statistici, in modalità aggregata, per rendere maggiormente efficace ed efficiente l'azione di controllo sul territorio;
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a suggerire all'Amministrazione regionale l'adozione di misure e politiche tali da contrastare i fenomeni di caporalato e sfruttamento lavorativo.
Nello specifico, Veneto Lavoro avrà il compito di realizzare specifici report periodici con cadenza annuale riferiti alle informazioni statistiche sull'andamento del mercato del lavoro del settore agricolo in Veneto.