Veneto Lavoro: approvato il nuovo Contratto Integrativo Decentrato
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Con l'approvazione all'unanimità del nuovo contratto collettivo integrativo decentrato da parte dell'assemblea del personale di Veneto Lavoro, si conclude positivamente la transizione del personale dei Centri per l'Impiego dalle Province alla Regione. Un percorso avviato nel 2017 e che fa segnare una tappa importante anche in materia di relazioni sindacali, consentendo di delineare per il prossimo triennio un quadro normativo preciso e condiviso.
L'accordo sottoscritto da Veneto Lavoro, RSU e organizzazioni sindacali si propone di valorizzare il capitale umano interno all'ente, accompagnare il cambiamento e la riqualificazione e rafforzare forme di partecipazione, condivisione e dialogo costruttivo tra le parti, ispirandosi a principi di professionalità, competenza, merito e produttività.
Tra i punti fondanti dell'accordo, che si applica tanto ai dipendenti già in organico all'ente quanto al personale transitato dalle Province, l'impegno reciproco a garantire e promuovere tra i lavoratori il rispetto della normativa in materia di sicurezza sul lavoro, la costituzione di un Fondo per le risorse umane e per la produttività e i relativi criteri per l'attribuzione dei premi, la definizione delle procedure per le progressioni economiche orizzontali nel periodo 2019-2021, l'individuazione delle misure di indennità per condizioni di lavoro e l'attivazione di piani di welfare integrativo. Il contratto prevede, inoltre, l'avvio di un organismo paritetico per l'innovazione chiamato ad esprimersi su progetti di organizzazione, innovazione, miglioramento dei servizi, politiche formative, sperimentazione del lavoro agile e conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.