Inclusione lavorativa e sostenibilità sociale: un progetto di sistema per il settore vitivinicolo trevigiano
Menù di navigazione
Briciole di pane
Aggregatore Risorse
Indietro Inclusione lavorativa e sostenibilità sociale: un progetto di sistema per il settore vitivinicolo trevigiano
Promuovere l’inclusione sociale, favorendo l’incontro tra le esigenze di manodopera delle aziende vitivinicole e le figure in cerca di occupazione, secondo modalità chiare, trasparenti e qualificanti.
Con questi obiettivi, stante le esigenze emerse nel Tavolo di Dialogo promosso dalla Diocesi di Vittorio Veneto, è stato avviato nel 2025 un progetto pilota per l’inclusione sociale nella provincia di Treviso, frutto della collaborazione tra i Consorzi di Tutela del Prosecco DOC, del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG e dei Vini Asolo Montello, le Associazioni di categoria (CIA Treviso, Coldiretti Treviso, Confagricoltura Treviso, Confcooperative Treviso) e i Centri per l’impiego di Veneto Lavoro.
Il progetto – che proseguirà nei prossimi mesi – intende creare un modello condiviso di incrocio trasparente tra domanda e offerta di lavoro, in grado di rispondere alle esigenze delle aziende e, allo stesso tempo, di offrire nuove opportunità di inserimento per persone attualmente non occupate, attraverso percorsi di formazione e qualificazione professionale.
La prima fase del progetto ha previsto la mappatura delle esigenze del settore vitivinicolo trevigiano, alla quale hanno partecipato quasi duecento aziende del territorio.
Dall’indagine è emerso che oltre il 30% delle imprese assume lavoratori stagionali; invece, un terzo delle imprese rimanenti – ovvero che si affidano solo a risorse interne o contoterzisti – integrerebbe le proprie risorse interne con altri lavoratori adeguatamente formati. Il fabbisogno medio è di 4–5 persone per azienda, concentrato, in particolare, nei periodi di vendemmia e potatura, le attività per cui è più difficile reperire manodopera qualificata. Le aziende intervistate hanno inoltre evidenziato la necessità di personale formato e affidabile, indicando tra le soft skills più richieste l’organizzazione del lavoro, il lavoro di squadra e il problem solving.
Sulla base dei risultati emersi, quindi, Veneto Lavoro ha attivato i propri servizi gratuiti di preselezione e incrocio domanda/offerta per supportare le aziende nella ricerca di personale.
Parallelamente, con il coinvolgimento delle associazioni di categoria e dei centri formativi, verranno avviati percorsi di formazione tecnica e linguistica, dedicati sia ai lavoratori che alle persone in cerca di occupazione, con moduli su sicurezza, gestione del vigneto e attività di cantina.
L’iniziativa si colloca nell’ambito più ampio delle azioni di sostenibilità sociale promosse dal sistema vitivinicolo, in coerenza con gli obiettivi di responsabilità condivisa tra imprese, istituzioni e comunità locali.
Consorzi di Tutela del Prosecco DOC, dei Vini Asolo Montello e del Conegliano Valdobbiadene DOCG, Associazioni CIA Treviso, Coldiretti Treviso, Confagricoltura Treviso, Confcooperative Treviso e Veneto Lavoro rimarcano con questo progetto la volontà di creare condizioni di lavoro, sicure e qualificate, offrendo alle persone nuove opportunità di inclusione e alle imprese del settore vitivinicolo strumenti efficaci per reperire personale.