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Attività

Briciole di pane

PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

 

 

 

PNRR Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza


Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano, formalmente approvato il 13 luglio 2021, prevede un finanziamento di 194,4 miliardi di euro, tra sovvenzioni e prestiti, a seguito delle modifiche approvate l'8 dicembre 2023 da Ecofin.
Il PNRR si sviluppa intorno a tre assi strategici - digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale - e sette Missioni:

  • Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
  • Missione 2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica
  • Missione 3 - Infrastrutture per una mobilità sostenibile
  • Missione 4 - Istruzione e ricerca
  • Missione 5 - Coesione e inclusione
  • Missione 6 - Salute
  • Missione 7 - RepowerEU
     

Veneto Lavoro e PNRR

Veneto Lavoro ricorre alle risorse del PNRR Missione 5, Componente 1, Investimento 1.1 per il finanziamento di cinque linee di azione del Piano straordinario di potenziamento dei Centri per l’impiego (CPI) in Veneto. A seguire una sintesi delle attività per ciascuna linea.

1.Comunicazione coordinata sulle politiche attive e sui servizi offerti dai CPI
La comunicazione coordinata dei CPI è progettata al fine di rilanciare i servizi per l’impiego con l’obiettivo di informare i cittadini dell’esistenza del servizio rinnovato e potenziato, e di renderne facilmente accessibile l’utilizzo da parte di tutte le categorie di utenti
2.Formazione degli operatori
E’ in capo all’Academy dell’Ente la programmazione di interventi formativi dedicati agli operatori dei CPI e non solo. Il piano prevede infatti l’erogazione di percorsi di formazione specialistica volta a migliorare le competenze del personale dei CPI e di tutti quei soggetti pubblici e privati che operano nell’ambito delle reti territoriali per il lavoro
3. Osservatorio regionale del mercato del lavoro
Lo sviluppo degli osservatori del mercato del lavoro è coerente con la programmazione delle politiche del lavoro, incluse quelle per la formazione; ciò consente di anticipare le tendenze del mercato del lavoro e realizzare politiche regionali efficaci da un lato, e la creazione di un pacchetto di informazioni essenziali per facilitare l’incrocio tra la domanda e l’offerta di lavoro nei CPI, dall’altro.
4. Adeguamento strumentale e infrastrutturale delle sedi dei CPI
L’adeguamento strumentale e infrastrutturale insiste sia sulle nuove che sulle attuali sedi e riguarda la ristrutturazione e la manutenzione anche straordinaria degli immobili e delle attrezzature utilizzate.
5.Sistemi informativi
I sistemi informativi dell’Ente si concentrano sul rinnovo e sul potenziamento dell’hardware e del software aziendali, utili al miglioramento dell’innervatura informatica centrale e periferica e all’incrocio domanda-offerta di lavoro e delle politiche attive, semplificando la gestione dei flussi di cooperazione applicativa.

Di seguito la tabella riepilogativa delle previsioni di risorse programmate per il Piano:
 

Linea di intervento

Risorse programmate Note
Comunicazione coordinata
sulle politiche attive del lavoro e
sui servizi offerti
853.161,71 € Max 1,5% del budget
Formazione degli Operatori 2.206.040 € Max 5% del budget
Osservatorio regionale del mercato
del lavoro
500.000 € Max 2% del budget
Adeguamento strumentale e
infrastrutturale delle sedi dei CPI
26.777.559,07 €                              /
Sistemi Informativi 27.194.551,25 €                             /
     
TOTALE** 57.531.312,03 € *  
Spese Generali 1.944.857,36 € Max 4% del solo budget nazionale
TOTALE GLOBALE 59.476.169,39 €  
* L’importo comprende € 46.676.576,88 di Piano di Potenziamento iniziale (al netto delle spese generali) + € 10.854.735,15 di somme aggiuntive PNRR
** Al netto delle Spese Generali


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