Crisi aziendali - Report gennaio 2015 - Crisi aziendali - Report gennaio 2015
Il report mensile con dati aggiornati fino a dicembre 2014 conferma, con riferimento al manifestarsi e all'evolversi delle crisi aziendali, questi essenziali andamenti:
- i dati sulle nuove aperture di crisi e sui lavoratori potenzialmente coinvolti così come quelli sul numero di accordi definiti per gestire le crisi e i lavoratori interessati segnalano livelli tuttora elevati; le oscillazioni mensili nel corso dell'anno non hanno evidenziato tendenze univoche mentre nell'ultimissima fase vi è stato un nuovo incremento; il numero complessivo di lavoratori potenzialmente coinvolti risulta comunque in diminuzione;
- per quanto riguarda il ricorso alla cassa integrazione, per tutto l'anno i segnali provenienti relativi alla cigo e alla cigd hanno sempre evidenziato la tendenziale diminuzione; a questa tendenza la cigs si è chiaramente uniformata nel corso del secondo semestre 2014;
- a fine anno vi è stata una forte crescita dei licenziamenti collettivi legata al cambiamento previsto dalla l. 92/2012 per il 1 gennaio 2015 delle regole per la durata dell'indennità di mobilità (diminuita per gli over 40 e in particolare per gli over 50). Nel totale dell'anno i licenziamenti collettivi hanno riguardato oltre 15.000 lavoratori; a fine anno in lista (dato di stock) risultano oltre 26.000 lavoratori. Per quanto riguarda gli apprendisti e i lavoratori a tempo indeterminato si registra che nel 2014 sono stati licenziati con procedura individuale quasi 33.000, in netta diminuzione rispetto agli anni precedenti.
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