Assegno per il Lavoro: pubblicato il report con dati al 30 settembre 2021
Dopo il calo registrato nel 2020, soprattutto a causa degli effetti dell’emergenza Covid-19 sul mercato del lavoro, nel 2021 si è registrata una media di circa 2 mila assegni mensili, con una lieve flessione in concomitanza con i mesi estivi.
La distribuzione per genere e sul territorio è sostanzialmente omogenea, con una leggera prevalenza delle donne rispetto agli uomini e una concentrazione maggiore nelle province di Padova, Verona, Treviso e Vicenza. Il 70% dei destinatari ha più di 40 anni.
L’Assegno per il Lavoro è un titolo di spesa virtuale, del valore massimo di 5.796 euro e compatibile con la Naspi e altri strumenti di sostegno al reddito, che i disoccupati da più di 4 mesi e con più di 30 anni di età possono utilizzare per ricevere servizi qualificati di assistenza alla ricollocazione in una qualsiasi delle 400 sedi accreditate in tutto il Veneto.
Una volta ottenuto l’Assegno dal Centro per l’impiego di riferimento, infatti, il beneficiario ha 30 giorni di tempo per scegliere l’ente accreditato dal quale ricevere assistenza e attivare i servizi di orientamento, counseling, formazione e supporto all’inserimento lavorativo. Gli assegni attivati risultano complessivamente 60.027, l’86% di quelli rilasciati, quelli già conclusi sono 53.021.
Circa 46 mila i beneficiari che hanno stipulato un contratto di lavoro dopo aver ottenuto l’assegno (il 77% di quanti hanno avviato il percorso), nel 38% dei casi con contratti di durata superiore ai 6 mesi.
Per maggiori informazioni su caratteristiche e modalità di richiesta dell’Assegno per il Lavoro è possibile consultare la pagina dedicata di ClicLavoro Veneto, www.cliclavoroveneto.it/assegno-per-il-lavoro-veneto, dalla quale è inoltre possibile scaricare tutti i report di monitoraggio dell’iniziativa.