LA BUSSOLA - Il mercato del lavoro veneto nel mese di aprile 2023

 

Questo numero della Bussola espone la situazione occupazionale del lavoro dipendente in Veneto – relativa alla domanda espressa dai datori di lavoro privati mediante contratti a tempo indeterminato, determinato e di apprendistato – con focus sul mese di aprile 2023.  

In Veneto nel primo quadrimestre del 2023 il saldo tra assunzioni e cessazioni nei tre principali contratti risulta pari a +43.900 unità, registrando i livelli del 2019, quando era di +44.000, e migliore rispetto al dato del 2022, +37.100.

La domanda di lavoro complessiva si attesta su livelli superiori rispetto ai quattro anni precedenti, sia per quanto riguarda l’intero quadrimestre, che con 220.400 assunzioni segna una variazione del +4% sul 2022, sia in riferimento al mese di aprile, che conta 59.700 reclutamenti e un incremento del +5%.

Il bilancio del primo quadrimestre si compone di +24.500 posizioni nel tempo determinato, tipologia contrattuale che con 157.800 assunzioni segna un aumento del +6% sull’anno prima. Le trasformazioni, 26.900, delineano una crescita del +14%. Il contratto a tempo indeterminato partecipa al bilancio complessivo con +18.900 unità, saldo che risulta superiore a quello relativo all’analogo periodo del 2022. La domanda di lavoro nell’indeterminato conta 47.400 assunzioni in lieve crescita rispetto all’anno prima (+2%). Il contratto di apprendistato mostra un saldo quadrimestrale pari a +500, tutto concentrato nel mese di aprile.

Dal 30 giugno 2008 alla fine dell’ultimo mese osservato, il saldo occupazionale grezzo del settore privato con riferimento ai tre contratti principali è stato positivo per +130.000 posizioni lavorative.

 

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