Misure 5 - I lavoratori che perdono il posto di lavoro: dinamica, caratteristiche, probabilità di ricollocamento. Un’analisi per il Veneto 1998-2005. Un confronto con gli Stati Uniti

Siamo ovviamente consapevoli di quanto sia complicato confrontare le performance dei mercati del lavoro di Paesi con istituzioni differenti che si riflettono nelle stesse regole e modalità di raccolta ed elaborazione dei dati statistici. Pur tuttavia non crediamo inutile proporre un confronto con i risultati di un'indagine svolta negli Stati Uniti dal Dipartimento Federale del Lavoro nel gennaio 2006, finalizzata a verificare la situazione occupazionale al momento dell'indagine di quanti hanno perso involontariamente un posto di lavoro nel triennio 2003-2005. Il dato più importante è che il tasso di re-impiego osservato negli Stati Uniti è di circa cinque punti superiore a quello da noi osservato con riferimento al Veneto: 68% contro 63%. Non si tratta di una rilevante differenza, tenuto conto che per il Veneto il re-impiego è misurato con riferimento esclusivo agli sbocchi nel settore dipendente privato. La distanza tra Veneto e Stati Uniti aumenta un po' con riferimento ai lavoratori con anzianità aziendale pari ad almeno tre anni: in tal caso il tasso di re-impiego arriva al 70% per gli Stati Uniti mentre scende appena al di sotto del 60% per il Veneto.