Menù di navigazione

 

Briciole di pane

Rapporto 1993

Agenzia per l'impiego del Veneto (a cura di),
IL MERCATO DEL LAVORO NEL VENETO
Tendenze e politiche
Rapporto 1993

Franco Angeli, Milano


Premessa, di Gino Giugni e Walter Vanni

Presentazione, di Roberto Franco, Concetto Patanè e Gianni Perini


Parte prima: struttura e tendenze

Le tendenze generali, di Bruno Anastasia
L'andamento dell'economia veneta. Il mercato del lavoro in Veneto; le forze di lavoro; gli occupati; disoccupati e cassaintegrati. Il mercato del lavoro nelle province venete. Note conclusive. Riferimenti bibliografici

Le differenziazioni nei mercati locali del lavoro, di Giancarlo Corò e Fabio Occari
Introduzione: per una geografia regionale del lavoro; perché un'analisi territoriale del mercato del lavoro; il concetto di "mercato locale del lavoro" e l'articolazione della base geografica assunta in questa analisi; le informazioni analizzate e l'organizzazione espositiva dei risultati. La base spaziale della mobilità occupazionale: l'analisi sugli avviamenti al lavoro e le cessazioni nel 1992; il quadro generale; il quadro settoriale; la mobilità occupazionale per qualifiche professionali; mobilità occupazionale e differenza di genere; il fenomeno del part time. La distribuzione territoriale della disoccupazione: l'analisi sulle iscrizioni nelle liste di collocamento; la diffusione della disoccupazione in Veneto; la disoccupazione per settori di attività e per qualifiche professionali; il fenomeno della disoccupazione giovanile. Appendice metodologica: la banca dati Avis; le informazioni rilevate; problemi di integrazione con altre fonti e normalizzazione dei dati. Riferimenti bibliografici.

Le ipotesi previsive per il periodo 1993-1997, di Renzo Turatto
La situazione occupazionale al 1992. La metodologia utilizzata. Le previsioni per il prossimo quinquennio. Conclusioni. Appendice: il modello "stock e flussi".

Parte seconda: aspetti e problematiche

La transizione scuola-lavoro, di Susanna Zaccarin
Introduzione. La uscite dal sistema scolastico. I percorsi formativi e professionali dei diplomati; le scelte dopo il diploma e condizioni a tre anni di distanza; il lavoro e i percorsi occupazionali dei diplomati. I destini sociali dei giovani che abbandonano la scuola; scuola e abbandono; le esperienze occupazionali dei drop-outs. La transizione scuola-lavoro: alcune considerazioni di intesi. Riferimenti bibliografici.

Soggetti e attività dell'orientamento: una prima descrizione, di Nereo Zamaro
Premessa. Precisazioni di metodo e brevi considerazioni di fondo. La distribuzione territoriale. La struttura; la forma organizzativa; il personale. Le attività i materiali e l'utenza.

La formazione professionale, di Arduino Salatin
Premessa. Caratteristiche strutturali dell'offerta di formazione professionale nel Veneto; la formazione dell'"area giovani"; le azioni formative di secondo livello e/o sostenute dal Fondo sociale europeo; le azioni formative "a contributo" per adulti; le azioni formative in agricoltura; le strutture di erogazione della formazione professionale; la spesa per la formazione professionale regionale. Formazione professionale, sistema formativo e mercato del lavoro; formazione professionale e nuova domanda formativa.; formazione professionale e sistema informativo integrato; formazione professionale e integrazione europea. Prospettive evolutive della formazione professionale nel Veneto.

I contratti di formazione lavoro e l'apprendistato, di Piero Andrea Breda
La situazione. I progetti approvati e i lavoratori interessati. Gli avviamenti con contratto di formazione e lavoro; analisi dell'andamento nelle province. Gli esiti dei contratti di formazione e lavoro; analisi dell'andamento nelle province. Gli apprendisti.

Il lavoro a tempo parziale, di Corrado Squarzon
L'occupazione part time: quadro di riferimento. Gli avviamenti al lavoro a tempo parziale. Il part time nelle province del Veneto. Riferimenti bibliografici.

Lavoro autonomo e imprenditorialità, di Vladimiro Bucco e Francesco Galletti
Premessa. L'imprenditorialità ed il decentramento negli anni '70. I nuovi traguardi degli anni '80: impresa rete, flessibilità e ricomposizione strutturale, sviluppo di servizi. Le difficoltà del biennio 1991-'92. Prospettive e conclusioni.

Il collocamento obbligatorio, di Daniele Marini
Premessa. Gli occupati. Gli iscritti al collocamento.

I lavoratori in mobilità, di Corrado Squarzon
La consistenza della lista di mobilità. Le aziende che ricorrono alla mobilità. I lavoratori in mobilità: provenienza settoriale. I lavoratori in mobilità: caratteristiche socio-professionali. Destinazioni settoriali degli avviati. Lavoratori avviati e "capacità di riassorbimento" del tessuto produttivo veneto. La mobilità nelle province del Veneto. Caratteristiche salienti della lista di mobilità in Veneto. La situazione recente.

I lavoratori extracomunitari, di Bruno Anastasia
La presenza straniera in Veneto: rilevazioni, stime, confronti; le rilevazioni dei censimenti: un confronto 1981-1991; i periodi di soggiorno: la dinamica recente; le stime sull'immigrazione totale (regolare e non); alcune caratteristiche del fenomeno immigratorio in Veneto. Il lavoro degli extracomunitari; un quadro generale; alcune qualificazioni. Note conclusive. Riferimenti bibliografici.

Il lavoro stagionale, di Maurizio Gambuzza
Premessa. Il lavoro a tempo determinato e la stagionalità. La mobilità del lavoro: una prerogativa delle aree "esterne". I tempi e i settori del lavoro stagionale; la stagionalità estiva nelle aree balneari; le aree montane e il Garda; le forme del lavoro stagionale nella Bassa veneta. Riferimenti bibliografici.

Parte terza: attori e politicheLa legislazione sul mercato del lavoro,
di Claudio Mondin


Premessa. Il primo semestre del 1992. I decreti d'autunno. I decreti d'inverno. Il decreto legge 57/1993; i contratti di solidarietà (art. 5); la cassa integrazione guadagni (art. 7); norme in materia di politica dell'impiego (art. 4); licenziamenti collettivi (art. 8); altre norme. Corsi e ricorsi di una legislazione carsica.

Effetti e prospettive dell'azione della Regione Veneto, di Gianni PeriniLe pari opportunità, di Franca Bimbi
Le pari opportunità: un nuovo tipo di universalismo. Opportunità ed asimmetrie strutturali nell'area veneta. I rischi della mobilità sociale discendente. La prospettiva delle azioni positive e il ruolo della Commissione per le pari opportunità. Riferimenti bibliografici.

Quesiti sul mercato del lavoro rivolti alle Associazioni imprenditoriali e sindacali, a cura di Corrado Squarzon
1. Il funzionamento del mercato del lavoro veneto mostra delle difficoltà, per quanto non paragonabili a quanto si verifica in altri contesti regionali. Quale ne è l'ambito più problematico? E quale quello che esige nell'immediato e con maggior urgenza un intervento? 2. L'incremento delle abilità e capacità professionali della manodopera facilita l'accesso nel mercato del lavoro e favorisce un maggiore flessibilità. Può essere questa la linea portante per affrontare gli attuali problemi del mercato del lavoro? O questa è un'ottica da adottare con riferimento al medio-lungo periodo? 3. In che misura le difficoltà di accesso al mercato del lavoro e la mobilità occupazionale dipendono dalla carenza di informazioni disponibili e dalla scarsa fluidità dei meccanismi di incontro fra domanda e offerta di lavoro? 4. Con riferimento al contesto regionale, quale valutazione si può formulare sugli ammortizzatori sociali disponibili e sulla loro adeguatezza in un periodo di difficoltà per l'occupazione come è l'attuale? 5. E' possibile pensare all'elaborazione di politiche del lavoro realmente efficaci disgiunte dalla progettazione di una seria politica industriale? 6. La presenza pubblica nella gestione del mercato del lavoro quale ruolo avrà nel futuro? In quale ambito potrebbe svolgere un ruolo innovativo?

Parte quarta: temi e approfondimentiL'impatto del processo di integrazione con i Paesi dell'Est europeo, di Mario Costariol

L'ipotesi di lavoro. Una valutazione comparata dei costi attuali della manodopera. Gli effetti del 1989 sulle economie occidentali. Il flusso internazionale degli investimenti industriali. Le barriere doganali. Una proiezione a medio termine su scala europea. Gli effetti sul mercato del lavoro. La particolarità del Veneto. Uno scenario alternativo.

Una strategia per l'innovazione dei servizi all'impiego: primi risultati di un'esperienza, di Sergio Rosato
Premessa. I nuovi servizi all'impiego. I servizi informativi e promozionali primi bilanci e prospettive.

La domanda di formazione nei settori industriali, di Enzo Moi
Premessa. Il modello di rilevazione; modalità di espressione della domanda di professionalità; il modello di misurazione qualitativa dei fabbisogni. Alcuni risultati delle indagini sul campo (1990/1993). Conclusioni.

L'offerta di lavoro femminile, di Valerio Belotti
Premessa. I numeri delle donne in Veneto: i segni di un mutamento. I segni di debolezza. Un approfondimento di ricerca: le donne coniugate. Dal lavoro all'intensità del lavoro. Conclusioni. Riferimenti bibliografici.

Dinamica delle imprese e flussi occupazionali: un'esplorazione della fonte Inps, di Bruno Anastasia
La rilevanza della fonte Inps. L'occupazione dipendente nella seconda metà degli anni '80: flussi e variazioni. Settori in espansione e settori in declino. Piccole e grandi imprese: l'evoluzione per classi dimensionali. Dinamica per provincia. Conclusioni. Riferimenti bibliografici.