Tartufi 4 - Opportunità e disparità. L'occupazione femminile nelle grandi imprese del Veneto. Considerazioni sul monitoraggio dell'art. 9 della legge 125/91

di Maurizio Gambuzza e Maurizio Rasera

Rispetto al mercato del lavoro le donne rappresentano una delle componenti maggiormente dinamiche sia nel più fosco panorama nazionale, sia in quello più sereno a livello regionale. Sempre più disponibili per il mercato extradomestico, sempre più propense ad investire in percorsi formativi lunghi e professionalizzanti si rivelano essere una componente essenziale per la crescita economica del Paese. La loro condizione sul mercato del lavoro sta progressivamente migliorando, riducendo le differenze di genere soprattutto in riferimento alle generazioni più giovani. La loro capacità di occupare le nuove posizioni lavorative generate dal sistema produttivo sono particolarmente evidenti in quei territori (il Veneto è uno di questi) ove il mercato del lavoro risulta particolarmente "teso" soprattutto sul versante della domanda. Il lavoro qui presentato centrato sull'universo, abbastanza particolare e ristretto soprattutto in funzione ad una realtà produttiva come quella veneta, delle imprese con più di 100 dipendenti – soggette all'obbligo della dichiarazione sulla condizione del personale occupato sancita nell'art., 9 della l. 125/91 –, offre sicuramente degli spunti di riflessione interessanti anche se difficilmente generalizzabili e rappresenta un esito secondario rispetto al primario compito di costruire un archivio informatizzato cui sistematicamente far affluire le informazioni raccolte tramite questa modalità.