I contratti di lavoro a tempo indeterminato
Menù di navigazione
Briciole di pane
Aggregatore Risorse
Indietro I contratti di lavoro a tempo indeterminato
Netta accelerazione nella dinamica tendenziale delle assunzioni, nel periodo gennaio-novembre 2015. Si registra un aumento del 57% rispetto al corrispondente periodo del 2014: 121.000 contro 77.000. Probabilmente, a fine 2015 , le assunzioni supereranno quota 130.000: di gran lunga il livello massimo dal 2008.
La crescita esponenziale è collegabile anche alla scelta delle imprese di anticipare assunzioni e trasformazioni per utilizzare la decontribuzione prevista per il 2015, certa oramai l'intenzione del Governo di ridurne sia l'entità (da
Le trasformazioni sono aumentate del 25%, rispetto al 2014 e sono quantificate in 44.000 contro le 35.000 del corrispondente periodo nell'anno precedente.
Per quanto riguarda le cessazioni si è ridimensionato il trend di crescita osservato in particolare nei mesi di maggio-giugno, con una dinamica comunque superiore al 20%. L'incremento aveva condotto ad ipotizzare un possibile comportamento opportunistico da parte dell'impresa, come riportato nel report n.65/2015.
L'esito finale delle dinamiche di assunzione, trasformazione e cessazione è un saldo positivo dei contratti a tempo indeterminato - tra il 30 novembre 2015 e il 1 gennaio del medesimo anno - per oltre 37.000 unità, contro un dato corrispondente per il 2014 negativo e pari a -5.300.
Si precisa infine che non tutte le assunzioni possono usufruire dell'esonero contributivo: considerando come "eligibili" le assunzioni di soggetti che nei sei mesi precedenti non sono stati coinvolti in rapporti di lavoro a tempo indeterminato o di apprendistato (principale requisito richiesto per beneficiare dello sgravio), si ricava che le assunzioni "eligibili" in Veneto sarebbero circa il 70% del totale mentre per le trasformazioni la quota delle eligibili è ancora superiore e pari al 73%.
Secondo i dati Inps peraltro la quota effettiva di assunzioni esonerate è pari – in Veneto come in Italia – al 53% mentre la quota di esoneri per le trasformazioni è pari al 70% in Veneto (gli esonerati effettivi coincidono quindi largamente con quelli potenziali) e al 66% in Italia.
Vai alla Misura/66 I contratti di lavoro a tempo indeterminato. Aggiornamento al 1 Dicembre 2015