Il mercato del lavoro veneto nel secondo trimestre 2013 - Il mercato del lavoro veneto nel secondo trimestre 2013
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I dati del Silv (Sistema informativo lavoro veneto) ricavati dalle comunicazioni obbligatorie delle imprese tracciano anch'essi, su base annua, un bilancio negativo: il saldo tendenziale delle posizioni di lavoro dipendente (al netto del lavoro domestico e del lavoro intermittente) a fine giugno 2013 era pari a circa 15.000 unità; cumulando questo risultato con quanto accaduto nel quadriennio precedente, considerando quindi l'intero arco della crisi (30 giugno 2008 – 30 giugno 2013), si totalizza una contrazione delle posizioni di lavoro in Veneto pari a 90.000 unità. Su base trimestrale la medesima fonte fornisce però qualche timida indicazione positiva. Per l'insieme dei rapporti di lavoro dipendente si osserva infatti un leggerissimo recupero tendenziale delle assunzioni e una dinamica dei saldi che può, se confermata dagli sviluppi dei prossimi mesi, avvalorare l'ipotesi, avanzata da diversi analisti congiunturali, che il punto di minimo del ciclo economico è stato toccato in primavera, tra maggio e giugno.