Guida alla compilazione delle domande di cassa integrazione in deroga 2013

Guida alla compilazione delle domande di cassa integrazione in deroga 2014

Le domande di cassa integrazione in deroga per l'anno 2014 sono regolate da 2 accordi (Linee guida 2013 e "Accordo ponte" del 23/12/13) stipulati d'intesa tra la Regione Veneto e le Parti Sociali e ad essi si deve fare riferimento in tutti i casi.
Per agevolare l'invio delle domande, e di conseguenza ridurre l'afflusso di chiamate al contact center, si elencano di seguito i punti salienti della procedura.

Ai sensi dell'accordo ponte citato, le domande 2014 devono necessariamente riportare come data fine il 31/03/14.

Aspetti invariati rispetto agli anni precedenti

  1. La domanda viene trasmessa esclusivamente per via telematica, mediante il sistema COVeneto
  2. Non è più necessario alcun invio postale, in quanto anche la marca da bollo (16€) viene trasmessa in modalità on line tramite caricamento del codice seriale e della data di emissione; l'originale della marca dovrà essere annullato e conservato agli atti dal datore di lavoro o dall'intermediario autorizzato
  3. I verbali di consultazione sindacale, la copia del documento d'identità del Legale Rappresentante e gli altri documenti  devono essere inviati ESCLUSIVAMENTE tramite upload di file in formato pdf (non sono consentiti altri formati)
  4. Non è più necessario inviare la lista delle Dichiarazioni di Immediata Disponibilità (DID) relative ai lavoratori in cassa. Tale lista non è nemmeno più stampabile via software
  5. Le domande in Accordo Nazionale, in quanto istruite e approvate in sede ministeriale, NON devono più essere inserite e trasmesse su COVeneto
  1. All'interno della domanda occorre inserire i dati anagrafici aziendali, la lista dei lavoratori interessati, il periodo temporale e le ore di cassa richieste, ripartite per sede operativa
  2. Per ogni tipologia di domanda e/o di categoria aziendale è previsto un numero massimo di giorni di cassa spendibili durante l'anno. La regola generale è che in tutti casi sono previste al massimo 180 giornate, salvo una serie di eccezioni
  3. Oltre alla domanda è necessario inviare, con cadenza mensile e in modalità on line, entro il termine del giorno 16 del mese successivo, il consuntivo mensile dei giorni e delle ore di cassa realmente fruiti. Tale consuntivo DEVE rispecchiare il modello di liquidazione INPS SR41
  4. Dopo aver inviato la domanda telematica e' possibile inoltrare il primo consuntivo mensile
  5. Le domande possono coprire un periodo temporale anche superiore al massimo di giorni previsti, ma i giorni di cassa realmente utilizzabili (e dichiarati nei consuntivi mensili) NON possono eccedere il limite massimo previsto. In pratica è sufficiente che in un certo giorno, un solo lavoratore abbia sostenuto anche una sola ora di riduzione di orario, per far sì che il contatore dei giorni disponibili venga ridotto di una unità
  6. La domanda di cigd viene approvata per periodi trimestrali. Questa ripartizione è trasparente al datore di lavoro il quale non dovrà inviare nessuna ulteriore documentazione oltre a quella iniziale
  7. L'iter di approvazione della domanda prevede i seguenti passaggi:
  8. invio della domanda on line, con i relativi allegati, e i documenti cartacei scansionati in PDF come da punto 1) da parte del datore di lavoro
  9. istruttoria di approvazione da parte di Veneto Lavoro del primo periodo. Invio da parte di Veneto Lavoro delle autorizzazioni a INPS per lo sblocco dei pagamenti delle indennità
  10. istruttoria di approvazione da parte di Veneto Lavoro dei periodi successivi e invio a INPS delle autorizzazioni (come sopra)
  11. Condizione NECESSARIA per l'approvazione dei periodi successivi al primo è che siano stati inviati dal datore di lavoro i consuntivi mensili di tutti i mesi precedenti alla data di inizio del periodo stesso, sia per la domanda in questione che per tutte le altre eventuali altre domande inviate dalla stessa azienda, eventualmente anche nel caso in cui il numero delle ore fruite nel mese rendicontato sia pari a zero
  12. Le domande si riferiscono all'anno 2014. Non è possibile inviare domande a scavalco sull'anno successivo
  13. E' prevista la possibilità di inviare domande di cassa anche per i lavoratori di imprese agricole, con la sola peculiarità che qualora l'impresa agricola disponga di soli operai (senza nemmeno un impiegato) occorre richiedere a INPS il rilascio di un codice matricola temporaneo da inserire anche nei prospetti SR41